logo
Viaggiare insieme

Dopo oltre 20 anni di esperienza, la professionalità, la serietà e l'attenzione per il cliente, rimangono i nostri punti di riferimento fondamentali ed essenziali. I soggiorni studio in tutto il mondo “tagliati” a misura sulle esigenze del cliente, i piccoli gruppi in partenza da Cuneo, sempre accompagnati dal nostro valido staff, rimangono le principali specialità dell’agenzia di viaggi e cultura “YOUR DESTINATION”.

Ultimi post
Contatti
+0171 1988187
Via XX Settembre 35, Cuneo
info@your-destination.it
alessandro.bramardi@pec.it

SEGUICI SU:

0171 1988187
info@yourdestination.biz
Top
 

GIAPPONE IL VIAGGIO DEI 7 SENSI dal 4 al 18/04/2025

GIAPPONE IL VIAGGIO DEI 7 SENSI dal 4 al 18/04/2025

€5470 a persona

Dal 4 al 18 Aprile 2025

 

con accompagnatore ​dell’agenzia

PRENOTARE OGGI IL VIAGGIO IN GIAPPONE PERMETTE UN IMPORTANTE RISPARMIO

TOKYO – VALLE DI KISO, MAGOME e TSUMAGO – TAKAYAMA- KANAZAWA – SHIRAKAWAGO – NAGAMACHI – LA CERIMONIA DEL TEA E VESTIZIONE KIMONO  – CASTELLO DI NIJO – GIARDINO DI RYOANJI – KYOTO – NARA – FUSHIMI INARI  – CASTELLO DI HIMEJI HIROSHIMA – MIYAJIIMA – OSAKA – MONTE KOYA – CASTELLO DI OSAKA (*)

 

 

 

Il viaggio include

Trasferimento da Cuneo in aeroporto; minibus privato durante il tour; barca a motore privata sul lago Inle e Mingun; voli interni inclusivi di tasse locali, facchinaggio negli aeroporti locali di 1 valigia a testa; sistemazione in hotel con trattamento di mezza pensione; pranzi in ristorante lungo il percorso durante il tour; guida locale parlante italiano; visite come da programma; ingressi; quota d’iscrizione; acqua potabile durante il tour; assicurazione medico bagaglio; accompagnatore dell’agenzia al raggiungimento di 10 partecipanti.

Il viaggio non include

Volo di linea intercontinentali; visto; mance; tasse aeroportuali; tasse per le macchine fotografiche/video camere; pasti non previsti; bevande; facchinaggio; assicurazione annullamento; spese a carattere personale e tutto quanto non incluso alla voce “La quota comprende”.
  • Destinazione
  • Minimo Partecipanti
    14 - 18
  • Dress Code
    Abbigliamento easy e comodo.
  • Incluso
    GIAPPONE IL VIAGGIO DEI 7 SENSI dal 4 al 18/04/2025
1
1° giorno - 4 aprile Cuneo – Milano/Tokyo
Volo di linea con scalo da Milano Malpensa. Pasti e pernottamento a bordo.
2
2° giorno - 5 aprile Tokyo
Arrivo all’aeroporto di Tokyo la sera,  incontro con la nostra guida dopo il controllo doganale. Si potrà già effettuare eventualmente un cambio della valuta prima di effettuare il trasferimento, con bus regolare  presso vostro hotel Groove Hotel Shinjuku o similare. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.  
3
3° giorno - 6 aprile Tokyo
Incontro con la guida e partenza per la visita a Sensōji, noto anche come Tempio di Asakusa Kannon, un tempio buddista situato ad Asakusa e anche uno dei templi più colorati e popolari di Tokyo. La leggenda narra che nell'anno 628 due fratelli pescarono una statua di Kannon, la dea della misericordia, fuori dal fiume Sumida, e anche se riponevano la statua nel fiume, questa tornava loro sempre. Di conseguenza, Sensoji fu costruito nelle vicinanze per la dea di Kannon. Il tempio fu completato nel 645, rendendolo il tempio più antico di Tokyo. Si proseguirà per la visita al Parco di Ueno (上野公園, Ueno Kōen),  un grande parco pubblico vicino alla stazione di Ueno nel centro di Tokyo. I terreni del parco facevano originariamente parte del Tempio Kaneiji, che era uno dei templi più grandi e ricchi della città e un tempio di famiglia del clan Tokugawa regnante durante il periodo Edo. Kaneiji si trovava nel nord-est della capitale per proteggere la città dal male, proprio come il tempio Enryakuji a Kyoto. Durante la guerra civile Boshin, che seguì la Restaurazione Meiji nel 1868, Kaneiji subì la distruzione quasi completa in una battaglia tra le forze vittoriose del nuovo governo Meiji e i lealisti dello shogunato rovesciato. Dopo la battaglia, l'area del tempio fu trasformata in uno dei primi parchi in stile occidentale del Giappone e aperta al pubblico nel 1873. Una statua di Saigo Takamori, uno dei generali della battaglia di Ueno, si trova vicino all'ingresso meridionale del parco. All'estremità sud-occidentale del parco si trova lo stagno Shinobazu, uno dei tanti ricordi dell'antica grandezza del tempio Kaneiji. Lo stagno rappresenta il Lago Biwako (in riferimento al modello di Kaneiji, il Tempio Enryakuji di Kyoto, che si affaccia sul Lago Biwako). Su un'isola in mezzo allo stagno sorge Bentendo, un tempio ad aula dedicato alla dea Benten. Oggi il Parco di Ueno è famoso per i numerosi musei che si trovano al suo interno, in particolare il Museo Nazionale di Tokyo, il Museo Nazionale di Arte Occidentale, il Museo d'Arte Metropolitana di Tokyo e il Museo Nazionale delle Scienze. Ospita anche lo zoo di Ueno, il primo giardino zoologico del Giappone. Inoltre, il Parco di Ueno è uno dei luoghi di fioritura dei ciliegi più famosi e vivaci di Tokyo, con più di 1000 ciliegi che fiancheggiano il suo viale centrale. I fiori di ciliegio sbocciano solitamente tra la fine di marzo e l'inizio di aprile e attirano un gran numero di feste hanami.  A fianco della stazione di Ueno si trova Ameyoko (アメ横), una trafficata strada del mercato lungo i binari della linea Yamanote tra le stazioni di Okachimachi e Ueno. Il nome "Ameyoko" è una forma abbreviata di "Ameya Yokocho" (vicolo del negozio di caramelle), poiché tradizionalmente le caramelle venivano vendute lì. In alternativa, "Ame" sta anche per "America", perché molti prodotti americani erano disponibili quando la strada era sede di un mercato nero negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Oggi lungo Ameyoko vengono venduti prodotti come vestiti, borse, cosmetici, pesce fresco, cibi secchi e spezie. Gli orari di apertura e i giorni di chiusura dipendono dai singoli negozi, ma in genere aprono intorno alle 10:00 e chiudono intorno alle 20:00. Molti negozi chiudono mercoledì selezionati. Si proseguirà quindi per la visita ai celebri giardini Hama Rikyu, un’oasi di pace nel cuore, della grande metropoli e in seguito si raggiungerà l’isola artificiale di Odaiba. Da qui sarà possibile osservare lo skyline della città che si staglia sulla baia, una versione ridotta della Statua della Libertà e la gigantesca statua di Gundam, il famoso Robot protagonista della
4
4° giorno - 7 aprile Tokyo
Incontro con la guida italiana e partenza per la visita al Santuario Meiji (Meiji Jingū), un santuario dedicato agli spiriti divinizzati dell'imperatore Meiji e della sua consorte, l'imperatrice Shoken. Situato proprio accanto alla trafficata stazione Harajuku della linea JR Yamanote, il Santuario Meiji e l'adiacente Parco Yoyogi costituiscono una vasta area boschiva all'interno della città densamente edificata. Gli ampi giardini del santuario offrono percorsi pedonali ideali per una passeggiata rilassante. Il santuario fu completato e dedicato all'imperatore Meiji e all'imperatrice Shoken nel 1920, otto anni dopo la morte dell'imperatore e sei anni dopo la morte dell'imperatrice. Il santuario fu distrutto durante la seconda guerra mondiale ma fu ricostruito poco dopo. Al termine si effettua un passaggio nella rinomata Takeshita Dori, tanto apprezzata dai giovani giapponesi che acquistano nei suoi negozi abbigliamento stravagante e “kawaii” (carino). Dalla stazione JR di Harajuku si prende la Yamanote line e si prosegue per Akihabara, il celebre quartiere che ha costruito la sua fama sulla vendita di elettronica fino agli anni ‘90 e in seguito è divenuto riferimento per tutti coloro che amano manga e anime. Si termina la giornata con una passeggiata nell’elegante quartiere di Ginza nel quale brand di fama internazionale hanno i loro negozi di riferimento. Viaggiate leggeri per i prossimi due giorni: i bagagli più ingombranti dovranno essere spediti (costo circa 3.000 jpy cad. – consigliabile pro-pagarli dall’Italia) con corriere direttamente al vostro hotel di Kyoto. Preparate un bagaglio leggero per le tre notti successive.
5
5° giorno - 8 aprile Tokyo/Matsumoto
Partenza in prima mattinata con la guida italiana. Si prenderà lo Shinkansen Hikari sino a Nagoya e l’espresso Shinano fino a Nakatsugawa. Proseguirete con bus turistico per Magome: questo delizioso villaggio di posta, è il punto di partenza del sentiero tra Magome e Tsumago ed è una sezione ben preservata della antica via Nakasendo, il percorso che correva lungo la valle del Kiso e collegava Tokyo con Kyoto durante il periodo Edo. Il sentiero è relativamente dolce ed è ben segnalato in inglese e giapponese e presso l’ufficio turistico è disponibile un servizio di trasporto del bagaglio a pagamento per tutti i colli depositati dalle 08.30 alle 12.00. Il sentiero è lungo circa 8 chilometri e impiega circa 2-3 ore per camminare a passo lento. Il sentiero si snoda attraverso la foresta e la campagna e, in parte, passa proprio accanto alle case e ai campi dei residenti locali. Il sentiero si interseca anche con la strada e gli escursionisti devono percorrere alcuni tratti su asfalto. Nonostante ciò, una passeggiata lungo il sentiero Magome-Tsumago è una parte molto piacevole della visita della Valle del Kiso. Camminare da Magome a Tsumago comporta tratti leggermente meno in salita rispetto a camminare nella direzione opposta. Arrivo a Tsumago, visita del grazioso villaggio e proseguimento con bus turistico per Nagiso. Proseguimento in treno per Matsumoto (per chi non desidera fare la passeggiata a piedi sarà possibile utilizzare la navetta in servizio regolare che collega Magome a Tsumago). Pernottamento presso hotel Alpico
6
6° giorno - 9 aprile Matsumoto/Takayama
Partenza con la vostra guida italiana per Matsumoto. Qui è piacevole la visita della piccola città e del suo celebre Castello , uno dei più completi e bei castelli originali del Giappone. È un "hirajiro" - un castello costruito in pianura piuttosto che su una collina o montagna. Il castello di Matsumoto è unico per avere sia un mastio secondario che una torretta adiacenti al suo mastio principale. Le strutture del castello, in combinazione con le loro caratteristiche boiserie nere, emanano un'aria di grandiosità ed equilibrio. A pochi passi dal castello, Nakamachi-dori è una piccola sezione del centro di Matsumoto con strade fiancheggiate da antichi edifici ben conservati. Gli edifici comprendono una serie di edifici tipo magazzino (kura) con grandi pareti dipinte di bianco. L'area è dove vivevano i mercanti della città durante il periodo Edo e oggi i tipi di edifici qui riflettono questa storia. Alcuni degli edifici ospitano piccoli negozi, ristoranti e ryokan. Parallela a Nakamachi dall'altra parte del fiume si trova "Frog Street", una via pedonale piena di negozi e caffè ospitati in piccoli edifici in stile tradizionale. La strada ha preso il soprannome nel periodo Meiji dopo la costruzione del Santuario Yohashira per il quale funge da accesso principale. Proseguimento per Takayama con sosta per il pernottamento presso Takayama Green, il vostro hotel tradizionale nel cuore delle Alpi Giapponesi.
7
7° giorno - 10 aprile Takayama/Kanazawa
Visitate Jinya House, un antico avamposto governativo collocato a Takayama per porre la provincia di Hida sotto il diretto controllo dello shogunato. A causa delle sue preziose risorse di legname, la regione di Hida intorno a Takayama fu posta sotto il controllo diretto dello shogunato Tokugawa nel 1692. Il Takayama Jinya  fungeva da ufficio del governo locale guidato dai funzionari inviati da Edo (l'odierna Tokyo). Il complesso edilizio è stato in uso ufficiale fino al 1969, ed è ora aperto al pubblico come museo. Comprende varie stanze in tatami ben mantenute che un tempo fungevano da uffici, sale conferenze, camere per gli ospiti e spazi residenziali. C'è anche un'interessante stanza degli interrogatori. Accanto all'edificio principale sorge un grande magazzino costruito nel 1600. Conosciuto come il più grande magazzino tradizionale di riso del Giappone, ora funziona come un museo, che espone oggetti e documenti ufficiali di feudatari del passato, vecchie mappe della regione di Hida e planimetrie storiche. Il mercatino del mattino vi attende lungo il fiume e approfittatene per  esplorare il centro storico di Takayama che è stato magnificamente conservato con molti edifici e intere strade di case risalenti al periodo Edo (1600-1868), quando la città prosperò come una ricca città di mercanti. La metà meridionale della città vecchia, in particolare la via Sannomachi, sopravvive in uno stato particolarmente grazioso con molte vecchie case, negozi, caffetterie e fabbriche di sakè, alcune delle quali sono in attività da secoli. I negozi della zona sono generalmente aperti tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00. Proseguimento alle 12.50, con bus in servizio regolare per Shirakawa-go, dove all’arrivo si visiterà il celebre villaggio con le caratteristiche case rurali “gashozukuri”. Le regioni di Shirakawa-go  e della vicina Gokayama (五箇山) costeggiano la valle del fiume Shogawa nelle remote montagne che si estendono da Gifu alle prefetture di Toyama. Dichiarati patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1995, sono famosi per le loro tradizionali fattorie gassho-zukuri, alcune delle quali hanno più di 250 anni. Gassho-zukuri significa "costruito come mani in preghiera", poiché i ripidi tetti di paglia delle fattorie assomigliano alle mani dei monaci buddisti premuti insieme in preghiera. Lo stile architettonico si è sviluppato nel corso di molte generazioni ed è progettato per resistere alla grande quantità di neve pesante che cade nella regione durante l'inverno. I tetti, realizzati senza chiodi, fornivano un ampio sottotetto adibito alla coltivazione dei bachi da seta. Proseguendo con bus in servizio regolare raggiungerete Kanazawa. Pernottamento presso hotel Kanazawa Tokyu Hotel o similare.
8
8° giorno - 11 aprile Kanazawa/Kyoto
La giornata inizia con l’esplorazione del genuino mercato di Omicho (Ōmichō Ichiba),  il più grande mercato di prodotti alimentari freschi di Kanazawa dal periodo Edo. Oggi è una fitta e colorata rete di strade coperte fiancheggiate da circa 200 negozi e bancarelle. Mentre la maggior parte dei negozi è specializzata in ottimi frutti di mare e prodotti locali, puoi anche trovare fiori, vestiti, utensili da cucina e altro in vendita. Sebbene il mercato sia più eccitante durante le ore mattutine, diventa anche piuttosto affollato verso mezzogiorno, quando turisti e gente del posto arrivano per pranzare nei ristoranti all'interno del mercato. Non è insolito che si creino file davanti ai ristoranti famosi, molti dei quali sono specializzati in ciotole di riso condite con frutti di mare freschi di Kanazawa. Si prosegue per Nagamachi, un distretto di samurai situato ai piedi dell'ex castello di Kanazawa, dove risiedevano i samurai e le loro famiglie. L'area conserva un'atmosfera storica con le sue restanti residenze di samurai, mura di terra, cancelli d'ingresso privati, vicoli stretti e canali d'acqua. Una delle principali attrazioni del distretto è il Nomura-ke, situato in posizione centrale, una residenza di samurai restaurata che mostra lo stile di vita e i manufatti dell'epoca in cui i samurai erano prosperi. Si prosegue per la visita al celebre giardino  Kenrokuen, uno dei "tre giardini paesaggistici più belli" del Giappone insieme al Kairakuen di Mito e al Korakuen di Okayama. Gli ampi terreni erano il giardino esterno del castello di Kanazawa e furono costruiti dalla famiglia regnante Maeda per un periodo di quasi due secoli. Aperto al pubblico nel 1871, Kenrokuen presenta una varietà di alberi in fiore che conferiscono al giardino un aspetto diverso per ogni stagione. Si ultimeranno le visite ad uno dei distretti “chaya” ben preservati. Higashi Chayagai. Un chaya (letteralmente casa da tè) è un tipo esclusivo di ristorante dove gli ospiti sono intrattenuti da geisha che si esibiscono in canti e balli. Durante il periodo Edo, i chaya sono stati trovati in distretti di intrattenimento designati, di solito appena fuori dai confini della città. Kanazawa ha tre distretti chaya ben conservati, Higashi Chayagai (distretto di Chaya orientale), Nishi Chayagai (distretto di Chaya occidentale) e Kazuemachi. Dei tre distretti, il distretto di Higashi Chaya (Higashi Chayagai) è il più grande e di gran lunga il più interessante. Due chaya, la Shima Teahouse e la Kaikaro Teahouse, sono aperte al pubblico. Altri edifici lungo la via centrale ora ospitano caffè e negozi. Uno dei negozi, Hakuza, vende prodotti in foglia d'oro, una specialità di Kanazawa, ed espone una sala per la cerimonia del tè completamente ricoperta di foglia d'oro. Si prosegue nel tarodo pomeriggio per Kyoto. Arrivo e sistemazione presso hotel New Hankyu Kyoto o similare.  
9
9° giorno - 12 aprile Kyoto
Partenza con la vostra guida in prima mattinata per la cerimonia del tè in una antica casa da tè, le signore verranno pettinate per l’occasione e tutti vestiranno un caratteristico kimono per assistere alla cerimonia. Al termine dell’esperienza si proseguirà con minibus privato per la visita al Castello di Nijo (Nijōjō) che  fu costruito nel 1603 come residenza a Kyoto di Tokugawa Ieyasu, il primo shogun del periodo Edo (1603-1867). Suo nipote Iemitsu completò gli edifici del palazzo 23 anni dopo e ampliò ulteriormente il castello aggiungendo un mastio a cinque piani. Dopo la caduta dello shogunato Tokugawa nel 1867, il castello di Nijo fu utilizzato per un po’ come palazzo imperiale prima di essere donato alla città e aperto al pubblico come sito storico. Gli edifici del suo palazzo sono senza dubbio i migliori esempi sopravvissuti dell’architettura del palazzo del castello dell’era feudale giapponese, e il castello è stato designato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1994. Può essere suddiviso in tre aree: l’Honmaru (circolo di difesa principale), il Ninomaru (circolo di difesa secondario) e alcuni giardini che circondano l’Honmaru e il Ninomaru. L’intero parco del castello e l’Honmaru sono circondati da mura di pietra e fossati. Si proseguirà con la visita Padiglione d’oro Kinkakuji, un tempio Zen nel nord di Kyoto i cui due piani superiori sono completamente ricoperti di foglia d’oro. Formalmente conosciuto come Rokuonji, il tempio era la villa di riposo dello shogun Ashikaga Yoshimitsu, e secondo il suo testamento divenne un tempio Zen della setta Rinzai dopo la sua morte nel 1408. Kinkakuji fu l’ispirazione per il Ginkakuji (Padiglione d’argento) dal nome simile. , costruito dal nipote di Yoshimitsu, Ashikaga Yoshimasa, dall’altra parte della città pochi decenni dopo. Kinkakuji è un’imponente struttura costruita con vista su un grande stagno, ed è l’unico edificio rimasto dell’ex complesso di pensionamento di Yoshimitsu. È bruciato numerose volte nel corso della sua storia, comprese due volte durante la guerra di Onin, una guerra civile che distrusse gran parte di Kyoto; e ancora più recentemente nel 1950 quando fu dato alle fiamme da un monaco fanatico. L’attuale struttura è stata ricostruita nel 1955.   Si sosterà a Ryoanji che è il sito del giardino roccioso più famoso del Giappone, che attira centinaia di visitatori ogni giorno. Originariamente villa di un aristocratico durante il periodo Heian, il sito fu convertito in tempio Zen nel 1450 e appartiene alla scuola Myoshinji della setta Rinzai del buddismo Zen, il cui tempio principale si trova solo un chilometro a sud. Per quanto riguarda la storia del famoso giardino roccioso di Ryoanji, i fatti sono meno certi. La data di costruzione del giardino è sconosciuta e ci sono una serie di speculazioni sul suo progettista. Il giardino è costituito da un lotto rettangolare di ciottoli circondato da bassi muretti di terra, con 15 rocce disposte a piccoli gruppi su macchie di muschio.Una caratteristica interessante del design del giardino è che da qualsiasi punto di osservazione almeno una delle rocce è sempre nascosta allo spettatore. Si ultimeranno le visite con una sosta per ammirare la foresta di bambù ad Arashiyama. Rientro in treno in città.
10
10° giorno - 13 aprile Kyoto/Nara/Kyoto
Partenza con la vostra guida per Nara, la prima capitale del Giappone, per la visita al parco dei cervi, al tempio Buddhista Todai-ji. Todaiji ("Grande Tempio Orientale") è uno dei templi più famosi e storicamente significativi del Giappone e un punto di riferimento di Nara. Il tempio fu costruito nel 752 come tempio principale di tutti i templi buddisti provinciali del Giappone e divenne così potente che la capitale fu spostata da Nara a Nagaoka nel 784 per ridurre l'influenza del tempio sugli affari del governo. Fino a poco tempo fa, la sala principale di Todaiji, la Daibutsuden (Grande Sala del Buddha), deteneva il record di edificio in legno più grande del mondo, nonostante il fatto che l'attuale ricostruzione del 1692 sia solo due terzi delle dimensioni della sala del tempio originale. L'imponente edificio ospita una delle più grandi statue in bronzo di Buddha (Daibutsu) del Giappone. Il Buddha seduto alto 15 metri rappresenta Vairocana ed è affiancato da due Bodhisattva. Proseguirete con la visita di Kasuga Taisha (春日大社) è il santuario più celebre di Nara. Fu istituita contemporaneamente alla capitale ed è dedicata alla divinità preposta alla protezione della città. Kasuga Taisha era anche il santuario tutelare dei Fujiwara, il clan familiare più potente del Giappone durante la maggior parte dei periodi Nara e Heian. Come i Santuari Ise, Kasuga Taisha è stato ricostruito periodicamente ogni 20 anni per molti secoli. Nel caso del Kasuga Taisha, tuttavia, l'usanza venne interrotta alla fine del periodo Edo. Oltre la sala delle offerte del santuario, che può essere visitata gratuitamente, c'è un'area interna a pagamento che offre una visione più ravvicinata degli edifici interni del santuario. Il più lontano si trova il santuario principale, contenente diversi edifici del santuario che mostrano il caratteristico stile Kasuga dell'architettura del santuario, caratterizzato da un tetto spiovente che si estende sulla parte anteriore dell'edificio. Si ultimerà la visita con sosta a Inari a Fushimi-ku, caratterizzato da una lunghissima galleria (lunga più di 2km) di torii arancioni (le porte sacre dei santuari giapponesi) che si snoda come un serpente mitologico lungo il pendio della collina. Il Santuario di Fushimi Inari (Fushimi Inari Taisha) è un importante santuario shintoista nel sud di Kyoto. È famoso per le sue migliaia di porte torii vermiglio, che si trovano a cao di una rete di sentieri dietro i suoi edifici principali. I sentieri conducono nel bosco boscoso del sacro monte Inari, che si erge a 233 metri e fa parte del parco del santuario. Fushimi Inari è il più importante di diverse migliaia di santuari dedicati a Inari, il dio shintoista del riso. Si pensa che le volpi siano i messaggeri di Inari, risultando in molte statue di volpi nel parco del santuario. Il Santuario di Fushimi Inari ha origini antiche, precedenti al trasferimento della capitale a Kyoto nel 794.   Viaggiate leggeri per i prossimi due giorni: i bagagli più ingombranti dovranno essere spediti (costo circa 3.000 jpy cad. – consigliabile pro-pagarli dall’Italia) con corriere direttamente a Kansai. Preparate un bagaglio leggero per due notti successive.
11
11° giorno - 14 aprile Kyoto/Himeji/Hiroshima
Partenza in direzione di Hiroshima. Sosterete presso il castello di Himeji (姫路城, Himejijō), noto anche come castello dell'airone bianco (Shirasagijo) per il suo aspetto elegante e bianco, è ampiamente considerato il castello più spettacolare del Giappone per le sue imponenti dimensioni e bellezza e per i suoi complessi giardini ben conservati. Il castello è sia un tesoro nazionale che un sito del patrimonio mondiale. A differenza di molti altri castelli giapponesi, non fu mai distrutto da guerre, terremoti o incendi e sopravvive fino ad oggi come uno dei dodici castelli originali del paese. Il castello di Himeji si trova in un punto strategico lungo l'accesso occidentale all'ex capitale di Kyoto. Le prime fortificazioni costruite sul sito furono completate nel 1400, e furono progressivamente ampliate nel corso dei secoli dai vari clan che governavano la regione. Il complesso del castello come sopravvive oggi fu completato nel 1609. È composto da oltre ottanta edifici distribuiti su più cortili, collegati da una serie di porte e sentieri tortuosi. Si consiglia anche  la visita dei giardini Koko-en (好古園, Kōkoen) un giardino in stile giapponese di costruzione relativamente recente, aperto nel 1992 sull'ex sito della residenza occidentale del signore feudale (Nishi-Oyashiki). Si compone di nove giardini separati e recintati progettati in vari stili del periodo Edo. Tra i giardini ci sono il giardino della residenza del signore che dispone di un laghetto con cascata, un giardino del tè dove i visitatori possono gustare il tè verde, un giardino di pini, un giardino di bambù e un giardino fiorito. Arrivo ad Hiroshima in serata. Sistemazione presso hotel Mitsui Garden Hiroshima o similare.
12
12° giorno - 15 aprile Hiroshima/Osaka
In prima mattinata visita al Parco e al museo della Pace. Il Peace Memorial Park di Hiroshima (平和記念公園, Heiwa Kinen Kōen) è una delle caratteristiche più importanti della città. Anche i visitatori che non lo cercano si imbatteranno probabilmente nel grande parco di oltre 120.000 metri quadrati. I suoi alberi, prati e sentieri sono in netto contrasto con l'area del centro circostante. Prima della bomba, l'area dell'attuale Parco della Pace era il cuore politico e commerciale della città. Per questo motivo fu scelto come bersaglio dagli americani. Quattro anni dopo lo sganciamento della bomba, fu deciso che l'area non sarebbe stata riqualificata ma dedicata a strutture commemorative per la pace. La struttura principale del parco è il Peace Memorial Museum. Composto da due edifici, il museo ripercorre la storia di Hiroshima e l'avvento della bomba nucleare. Il suo obiettivo principale è però sugli eventi del 6 agosto: il lancio della bomba e il suo esito nella sofferenza umana. I dati personali visualizzati sono piuttosto sconvolgenti e servono a ricordare che non dobbiamo dare la pace per scontata. L'A-Bomb Dome, noto anche come Hiroshima Peace Memorial, è ciò che resta dell'ex Prefectural Industrial Promotion Hall. L'edificio fungeva da luogo per promuovere le industrie di Hiroshima. Quando la bomba è esplosa, era uno dei pochi edifici rimasti in piedi, e lo è ancora oggi. Patrimonio mondiale dell'UNESCO, l'A-Bomb Dome è un legame tangibile con il passato unico di Hiroshima. Tra il museo e la cupola della bomba atomica si trova il cenotafio delle vittime della bomba atomica. Il cenotafio è una tomba ad arco per coloro che sono morti a causa della bomba, sia per l'esplosione iniziale che per l'esposizione alle radiazioni. Sotto l'arco c'è una cassa di pietra che contiene un registro di questi nomi, di cui ce ne sono oltre 220.000. Ogni anno, in occasione dell'anniversario della bomba, si tiene una cerimonia nel parco. Si fanno discorsi, si depongono ghirlande al cenotafio e si osserva un momento di silenzio alle 8:15, il momento preciso della detonazione. Proseguite per Miyajima (宮島), una piccola isola a meno di un'ora dalla città di Hiroshima. È famosa soprattutto per la sua gigantesca porta torii, che con l'alta marea sembra galleggiare sull'acqua. La veduta è classificata come una delle tre migliori del Giappone. Sebbene ufficialmente chiamata Itsukushima, l'isola è più comunemente chiamata Miyajima, che in giapponese significa "isola del santuario". Questo perché l'isola è così strettamente legata al suo santuario principale, il Santuario di Itsukushima. Come la porta torii, gli edifici principali del santuario sono costruiti sull'acqua. Miyajima è un luogo romantico, da godersi al meglio pernottando in uno dei ryokan dell'isola. Mentre di solito ci sono molti turisti di giorno, la sera la zona diventa molto più tranquilla e pacifica. Ci sono anche cervi selvatici sull'isola che si sono abituati alle persone. Di giorno i cervi vagano per gli stessi siti dei turisti e la sera dormono lungo i sentieri. A differenza di Nara, i cervi di Miyajima non devono essere nutriti. Rientro su Osaka e sistemazione presso hotel Mercure Tokyu Stay Namba o similare. La serata, se non siete stanchi, è a vostra disposizione per visitare il celebre distretto di Dotombori, illuminato da diversi iconici neon ed esteso lungo un suggestivo canale. Provate uno dei numerosi ristoranti presenti nel quartiere e passeggiate nel mall per curiosare tra i vari negozi.  
13
13° giorno - 16 aprile Osaka/Koyasan
Partenza in mattinata con il pass per il Monte Koya a cui accederete con ferrovia e funicolare. La sistemazione sarà Fuchuchiin o similare in camera giapponese e mezza pensione. Il pasto serale, rigorosamente vegetariano verrà consumato in camera. Il monte Koya (高野山, Kōyasan) è il centro del buddismo Shingon, un'importante setta buddista introdotta in Giappone nell'805 da Kobo Daishi (noto anche come Kukai), una delle figure religiose più significative del Giappone. Intorno al quartier generale della setta che Kobo Daishi ha costruito sulla cima boscosa della montagna di Koyasan, si è sviluppata una piccola e appartata città-tempio. È anche il sito del mausoleo di Kobo Daishi e il punto di partenza e di arrivo del pellegrinaggio al tempio Shikoku 88. Kobo Daishi iniziò la costruzione dell'originale complesso del tempio di Garan nell'826 dopo aver vagato per anni nel paese alla ricerca di un luogo adatto per centrare la sua religione. Da allora sono sorti oltre cento templi lungo le strade di Koyasan. I più importanti tra loro sono Kongobuji, il tempio principale del buddismo Shingon, e Okunoin, il sito del mausoleo di Kobo Daishi. Koyasan è anche uno dei posti migliori per vivere un pernottamento in un alloggio nel tempio (shukubo) dove si può avere un assaggio dello stile di vita di un monaco, mangiare la cucina vegetariana del monaco (shojin ryori) e assistere alle preghiere del mattino. Una cinquantina di templi offrono questo servizio sia ai pellegrini che ai visitatori.
14
14° giorno - 17 aprile Koyasan/Kansai/Imbarco
Mattinata cerimonia buddista e rientro a Osaka e proseguimento per Kansai. (*) Tempo permettendo sarà possibile visitare il Castello di Osaka. Osaka (大阪, Ōsaka) è la seconda area metropolitana più grande del Giappone dopo Tokyo. Per molti secoli è stata la potenza economica della regione del Kansai. Osaka era precedentemente conosciuta come Naniwa. Prima del periodo Nara, quando la capitale veniva spostata con il regno di ogni nuovo imperatore, Naniwa era la capitale del Giappone, la prima mai conosciuta. Nel XVI secolo, Toyotomi Hideyoshi scelse Osaka come luogo per il suo castello, e la città sarebbe potuta diventare la capitale politica del Giappone se Tokugawa Ieyasu non avesse posto fine alla stirpe Toyotomi dopo la morte di Hideyoshi e non avesse stabilito il suo governo nella lontana Edo (Tokyo). La costruzione del castello di Osaka (Ōsakajō) iniziò nel 1583 sul sito precedente del tempio Ishiyama Honganji, che era stato distrutto da Oda Nobunaga tredici anni prima. Toyotomi Hideyoshi intendeva che il castello diventasse il centro di un nuovo Giappone unificato sotto il dominio di Toyotomi. All'epoca era il castello più grande. Tuttavia, pochi anni dopo la morte di Hideyoshi, le truppe Tokugawa attaccarono e distrussero il castello e sterminarono la stirpe Toyotomi nel 1615. Il castello di Osaka fu ricostruito da Tokugawa Hidetada nel 1620, ma la sua torre principale del castello fu colpita da un fulmine nel 1665 e bruciata. Solo nel 1931 fu costruita. Durante la guerra sopravvisse miracolosamente ai bombardamenti aerei su tutta la città. Importanti lavori di ristrutturazione hanno conferito al castello nuovo fascino nel 1997. La torre del castello è ora completamente moderna all'interno e dispone anche di un ascensore per una più facile accessibilità. Ospita un museo informativo sulla storia del castello e su Toyotomi Hideyoshi. Trasferimento con bus in servizio regolare a Kansai e volo con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.
15
15° giorno - 18 aprile Milano
  Arrivo all’aeroporto di Milano. Per chi ha prenotato il trasferimento privato per rientro a Cuneo e provincia. Clicca qui per scaricare il pdf      

Il viaggio include

  • Voli di linea da Milano in classe economica con 1 bagaglio da stiva incluso tipo Emirates o similare12 pernottamenti con prima colazione in hotel selezionati di cui 1 pernottamento in Ryokan e  1 in Monastero2 pernottamenti in volo – 2 pasti inclusi nel pernottamento in ryokan e nel monasteroTour director parlante italiano per tutto il viaggio con il gruppoAccompagnatore dell’agenzia da CuneoViste come indicate in programma - Treni Tyo/Matsumoto x Kanazawa/Kyoto/Hiroshima/OsakaAlpico bus – Matsumoto/Takayama - Limobus Herbis---> KansaiNohi bus – Takayama/Shirakawa/KanazawaWelcome Suica - Ingressi templi, giardini - Koyasan World Heritage Pass con LTD expressCerimonia del te e vestizione kimono - Spedizione bagagli  40 circa (jpy 3.000 per ogni spedizione,  ne servono due)Bus privato 6 ore a Kyoto per Nijo/Kinkakuji/Ryoanji/Arashiyama + assistente in lingua italianaBus privato per transfer e assistente in arrivo Tokyo - Documentazione personalizzata di viaggioLa quota di partecipazione è indicativa, verrà riconfermata nel  momento in cui tutti i servizi avranno i costi definitivi.

Il viaggio non include

  • City tax negli hotel che varia da 400 a 600 (circa € 3 o 4 per camera per notte) – Tasse aeroportuali come indicate – Mance- facchinaggioAssicurazione Sanitaria fino a € 30.000, annullamento come indicata fino a 74 anni e fino a € 6500 di valore del viaggio, altri casi quotazione su richiesta. Le polizze sanitarie e annullamento non coprono le malattie preesistenti,  sono disponibili in agenzia polizze a copertura su richiesta.  Bevande ai pasti e i pasti non indicati. Extra in genere, tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”Trasferimento privato Cuneo/provincia aeroporto Milano Malpensa A/R secondo numero di partecipanti.Facoltativo:  Pocket wifi € 65 per pezzo1 euro = Jpy 157,00 il cambio verrà adeguato in caso di oscillazione valutaria prima della conferma. Documenti per l’ingresso:  E' necessario il passaporto, in corso di validità integro e non danneggiato. Al momento dell’ingresso nel Paese, occorre essere in possesso anche del biglietto aereo di ritorno. Aggiornati su:  https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/JPN.